RESTATE A CASA , L'EMERGENZA DEVE FINIRE SE FACCIAMO LA NOSTRA PARTE
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Rocco M. Renna Co-fondatore P.M. |
Non c’è solo il coronavirus: ecco la situazione dei malati gravi, in una Sanità falcidiata da anni di politiche miopi ed irresponsabili e magari volute...
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6/12/2015 Roma. Manifestazione davanti all'ospedale San Camillo di tutte le sigle sindacali dei medici in occasione dello sciopero nazionale della categoria - foto di Mimmo Frassineti / AGF |
Poi si sono pure riciclati in falsi partiti e movimenti identitari per tentare ancora di fermare la libertà del popolo, adesso siamo in piena emergenza e pensiamo ad aiutare chi ha bisogno ma non abbassiamo la guardia prepariamoci per il dopo emergenza, perchè vedrai che i parassiti italiani con i falsi identitari partiranno all'attacco sulle macerie di uno stato distrutto da un piccolo virus, per arraffare l'arraffabile e schiacciare ancora la libertà del popolo, soprattutto quello meridionale.
Nel frattempo Restate a casa, non ci faremo infettare da un virus che irresponsabilmente hanno lasciato che contagiasse l'intero territorio italico, i nostri fratelli nelle forze dell'ordine e nella sanità stanno morendo per tentare di salvarci la vita abbiatene rispetto come i piccoli commercianti e imprenditori, dopo andate a fare la spesa da loro e non nelle grandi catene estere.
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Da tgcom24: "Coronavirus, ministro Manfredi: 10mila laureati in Medicina subito al lavoro su territorio" |
A tutti e soprattutto a quelli che si adoperano per l'emergenza, noi del Partito Meridionalista Indipendentisti Siciliani e Duosiciliani vi siamo vicini e non vi abbandoneremo, faremo il possibile che questo non accada più tanto facilemente come è successo adesso.
Siamo la nazione maggiormente infetta per colpa di chi? adesso i grandi partiti si difendono dalle accuse e i poveri di spirito li difendono pure. La morte a causa solo è entrata nelle nostre città non dimenticatelo mai. In questa nazione di popoli estremamente diversi, unita con la forza, hanno lasciato che la peggiore tragedia dalla seconda guerra mondiale ci coinvolgesse tutti.
Non tutti i mali vengono per nuocere, il day after dell'emergenza sarà il banco di prova per tutti, vogliamo una confederazione di stati indipendenti su modello svizzero, una burocrazia più snella, niente limiti d'età ma solo di salute per il lavoro, maggiore attenzione per la sanità e la scuola e "soprattutto"la regolamentazione degli immigrati irregolari. NON PORTI CHIUSI MA "PORTI PROTETTI" e immigrazione regolamentata.
Vogliamo essere liberi di intraprendere pure al Sud. Annullamento di ogni tributo per un anno per dare modo a tutti di riprendersi. Riduzione di tasse inutili almeno dal 70% al 30% e se non va bene all'Europa allora usciamo pure da essa.
Il Popolo, soprattutto del sud, prima di tutto!
Rocco M. Renna
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